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Contrade

La Contrada dell'Arco   comprende nel suo territorio i vocaboli di San Liberatore, Colle, Piciolo, Cerreta, Cannucciano e Stazione. In tempi assai remoti si venerava un'edicola votiva, l'effige di San Liberatore la cui copertura ad arco congiungeva questa edicola con l'abitazione Coletti. Di qui il suo nome ad il suo emblema: un arco merlato nero in campo giallo, riportante un cartiglio con la scritta

"FRANGARSED NON FLECTAR". I colori della Contrada dell'Arco sono il Nero ed il Giallo.

La Contrada Castello comprende il centro medioevale, Madonna del Colle e vocabolo Colmartino. Il suo emblema è un castello turrito su sfondo rossoblu. La Contrada Castello vanta il possesso nel suo territorio delle più suggestive bellezze monumentali, fra le quali dobbiamo ricordare la casa paterna del Beato Antonio Vici, la bellissima chiesa di San Giovanni Decollato, lo stupendo pozzo medioevale e la stupenda fontana seicentesca in Piazza della Libertà.

La Contrada Santa Lucia comprende nel suo territorio i vocaboli di: San Lorenzo, Sant'Antimo e Montemaggio. Il suo emblema è un dipinto raffigurante la Santa esistente sul mosaico della facciata dell'omonima chiesetta, riprodotto in campo bianco celeste. Il culto di Santa Lucia è antico e profondo nel territorio di Stroncone, infatti essa è tra i martiri dei quali la chiesa antica ha lasciato sicure testimonianze. Lucia, "nemica di ciascun crudele", la defini un devotissimo Dante Alighieri, è simbolo della grazia che illumina, che spinge il peccatore a ravvedersi e a pentirsi.